Guidebook for Rovereto

Walter
Guidebook for Rovereto

Drinks & Nightlife

È il mio bar, uno dei più longevi punti di riferimento della notte roveretana. www.facebook.com/barlocos www.visitrovereto.it/gusta/ristoranti/locos-bar
10 Einheimische empfehlen
Loco's bar - Cocktails, music, art
7 Via Valbusa Grande
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È il mio bar, uno dei più longevi punti di riferimento della notte roveretana. www.facebook.com/barlocos www.visitrovereto.it/gusta/ristoranti/locos-bar
Il bar del mio amico Michele, uno dei posti più accoglienti della città, dopo il mio :-)
Bar Circolo Operaio Santa Maria
18 Via S. Maria
Il bar del mio amico Michele, uno dei posti più accoglienti della città, dopo il mio :-)

Sightseeing

Da molti considerato uno dei più importanti musei d'arte contemporanea d'Italia, ultimamente un po' in sofferenza, ma comunque meritevole di una visita approfondita.
140 Einheimische empfehlen
Museum für moderne und zeitgenössische Kunst von Trento und Rovereto
43 Corso Bettini
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Da molti considerato uno dei più importanti musei d'arte contemporanea d'Italia, ultimamente un po' in sofferenza, ma comunque meritevole di una visita approfondita.
Il più antico museo civico d'Italia, precedente all'unità nazionale, ricco di collezioni d'arte/scienze naturali, agguerritissimo in molto campi di ricerca. Gestisce siti di interesse sul territorio.
16 Einheimische empfehlen
Fondazione Museo Civico di Rovereto
41 Borgo Santa Caterina
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Il più antico museo civico d'Italia, precedente all'unità nazionale, ricco di collezioni d'arte/scienze naturali, agguerritissimo in molto campi di ricerca. Gestisce siti di interesse sul territorio.
Antico palazzo nobiliare, sede distaccata del Museo Civico.
Palazzo Alberti Poja
41 Corso Bettini
Antico palazzo nobiliare, sede distaccata del Museo Civico.
Piccolo monte sopra la città, meta di una piacevole e semplice escursione di 2-3 ore, tra testimonianze della prima guerra e della vita contadina di un tempo.
Monte Ghello station
Piccolo monte sopra la città, meta di una piacevole e semplice escursione di 2-3 ore, tra testimonianze della prima guerra e della vita contadina di un tempo.
Il bosco della città si raggiunge con una piacevole passeggiata, ottimo per fare running nel bosco, lungo i suoi vari tracciati.
Bosco Della Citta' station
Il bosco della città si raggiunge con una piacevole passeggiata, ottimo per fare running nel bosco, lungo i suoi vari tracciati.
Antico filatoio che testimonia dell'importanza dell'industra della seta nel passato della Vallagarina, partenza di piacevoli escursioni sui monti sovrastanti.
Via Filatoio
Via Filatoio
Antico filatoio che testimonia dell'importanza dell'industra della seta nel passato della Vallagarina, partenza di piacevoli escursioni sui monti sovrastanti.
Per qualsiasi informazione turistica.
Azienda per Il Turismo Rovereto e Vallagarina
21 Corso Antonio Rosmini
Per qualsiasi informazione turistica.
Con questa ciclabile si può raggiungere Verona come il Bolzano e Merano, ma anche il lago di Garda e quindi la valle del Sarca.
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Pista Ciclabile Valle dell'Adige
Pista Ciclabile Valle dell'Adige
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Con questa ciclabile si può raggiungere Verona come il Bolzano e Merano, ma anche il lago di Garda e quindi la valle del Sarca.
Importante biblioteca la cui origine risale al lascito settecentesco di Girolamo Tartarotti, conserva ancora un importante fondo antico, aperta tutti i giorni fino a tardi la sera.
Library Girolamo Tartarotti
42 Via Angelo Bettini
Importante biblioteca la cui origine risale al lascito settecentesco di Girolamo Tartarotti, conserva ancora un importante fondo antico, aperta tutti i giorni fino a tardi la sera.
Suggestiva escursione in questo sito posto in un'antichissima frana, dove sono perfettamente conservate le orme lasciate dai dinosauri in una "passeggiata" antica di 200 milioni di anni.
Paleontological site of Lavini Marco
Orme dei Dinosauri
Suggestiva escursione in questo sito posto in un'antichissima frana, dove sono perfettamente conservate le orme lasciate dai dinosauri in una "passeggiata" antica di 200 milioni di anni.
Sacrario militare coi resti dei soldati della grande guerra, raggiungibile in meno di un'ora di cammino, con una bella vista sulla valle.
Ossario Castel Dante
Sacrario militare coi resti dei soldati della grande guerra, raggiungibile in meno di un'ora di cammino, con una bella vista sulla valle.
Suggestivo maniero medievale, molto ben conservato.
22 Einheimische empfehlen
Schloss Beseno
Via Castel Beseno
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Suggestivo maniero medievale, molto ben conservato.
Uno scorcio di Mediterraneo a 30 minuti da Rovereto, per fare vela, windsurf, kitesurf, arrampicata, mountain bike, canyoning, o semplicemente prendere il sole o comprare il buonissimo olio del Garda.
43 Einheimische empfehlen
Torbole
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Uno scorcio di Mediterraneo a 30 minuti da Rovereto, per fare vela, windsurf, kitesurf, arrampicata, mountain bike, canyoning, o semplicemente prendere il sole o comprare il buonissimo olio del Garda.
Uno dei luoghi simbolo dell’irredentismo, la Caverna Damiano Chiesa, sulle prime pendici del Monte Zugna, ricorda il sacrificio del roveretano irredentista Damiano Chiesa, qui catturato il 17 maggio 1916. La si raggiunge al termine di un pellegrinaggio civile che, prendendo avvio dall’imponente Sacrario di Casteldante, risale i tornanti della Strada degli Artiglieri. Dopo aver incontrato ben 102 lapidi, dedicate al ricordo degli artiglieri insigniti di medaglia d’oro, caduti nella Grande Guerra, si arriva in località Costa Violina, luogo di accaniti combattimenti, dove, nei pressi della “Baita degli Alpini”, si trova la caverna. Nel suo interno è conservato un pezzo d’artiglieria da 149 G puntato verso Rovereto. All’ingresso, una lapide ricorda Damiano Chiesa, suddito imperiale arruolatosi volontario nell’esercito italiano, che qui fu catturato il 17 maggio 1916, proprio mentre stava lavorando allo scavo della galleria, per essere giustiziato due giorni dopo al Castello del Buonconsiglio a Trento.
Strada degli Artiglieri
Strada degli Artiglieri
Uno dei luoghi simbolo dell’irredentismo, la Caverna Damiano Chiesa, sulle prime pendici del Monte Zugna, ricorda il sacrificio del roveretano irredentista Damiano Chiesa, qui catturato il 17 maggio 1916. La si raggiunge al termine di un pellegrinaggio civile che, prendendo avvio dall’imponente Sacrario di Casteldante, risale i tornanti della Strada degli Artiglieri. Dopo aver incontrato ben 102 lapidi, dedicate al ricordo degli artiglieri insigniti di medaglia d’oro, caduti nella Grande Guerra, si arriva in località Costa Violina, luogo di accaniti combattimenti, dove, nei pressi della “Baita degli Alpini”, si trova la caverna. Nel suo interno è conservato un pezzo d’artiglieria da 149 G puntato verso Rovereto. All’ingresso, una lapide ricorda Damiano Chiesa, suddito imperiale arruolatosi volontario nell’esercito italiano, che qui fu catturato il 17 maggio 1916, proprio mentre stava lavorando allo scavo della galleria, per essere giustiziato due giorni dopo al Castello del Buonconsiglio a Trento.

Everything Else

Considerato uno dei più importanti centri al mondo per le scienze cognitive.
Center for Mind/Brain Sciences (CIMeC), University of Trento
31 Corso Bettini
Considerato uno dei più importanti centri al mondo per le scienze cognitive.
La piscina comunale, aperta e coperta.
Centro Natatorio Leno 2001
18 Via Domenico Udine
La piscina comunale, aperta e coperta.

Food Scene

Ottimo pr la pizza e per i suoi famosi bolliti, oltre che per i vini della loro azienda agricola.
Hotel Rovereto
82 Corso Antonio Rosmini
Ottimo pr la pizza e per i suoi famosi bolliti, oltre che per i vini della loro azienda agricola.
Classico ristorante cinese, anche take away, a meno di 50 passi da casa.
Ristorante Drago D'Oro
12 Piazza Malfatti
Classico ristorante cinese, anche take away, a meno di 50 passi da casa.
Unico ristorante vegetariano/vegano di Rovereto.
7 Einheimische empfehlen
L'Orto di Pitagora
20 Piazza Valeriano Malfatti
7 Einheimische empfehlen
Unico ristorante vegetariano/vegano di Rovereto.

Shopping

Il più bel negozio di Rovereto (e non solo). Se vi piacciono le belle scarpe e i bei vestiti, Elisa e Michele non vi deluderanno.
adami sciuss+clotz
Il più bel negozio di Rovereto (e non solo). Se vi piacciono le belle scarpe e i bei vestiti, Elisa e Michele non vi deluderanno.
Per gli abiti molto belli e le originali borse con vecchi teloni di camion che producono Nicolas e le ragazze, tutto rigorosamente artigianale.
Volverup Rovereto
55 Via Rialto
Per gli abiti molto belli e le originali borse con vecchi teloni di camion che producono Nicolas e le ragazze, tutto rigorosamente artigianale.
Negozio bio molto vicino.
Cibi Sani
16 Piazza Damiano Chiesa
Negozio bio molto vicino.
Una delle torrefazioni pià antiche d'Italia, risalente al 1790.
Torrefazione Caffe Bontadi S.R.L.
10 Vicolo del Messaggero
Una delle torrefazioni pià antiche d'Italia, risalente al 1790.

Arts & Culture

Uno dei più antichi musei della guerra italiani, fondato nel 1921, ha sede nel bellissimo Castello di Rovereto. Conserva una ricca documentazione degli aspetti non solo militari, ma anche culturali e sociali della Prima guerra mondiale. Il percorso espositivo, recentemente rinnovato, è dedicato alle modalità di combattimento e alle dotazioni dei soldati tra l’Ottocento e la Prima guerra mondiale. Possiede una ricchissima collezione di oggetti e fotografie, materiali relativi alla guerra di trincea, volantini, manifesti e testimonianze dell’esperienza di combattenti e civili. Nei torrioni del castello è visibile la collezione di armi di età moderna (XVI-XVIII secolo) e una raccolta di armi e strumenti dalla preistoria al Medioevo. Il Museo della Guerra propone mostre temporanee dedicate alla memoria della Grande Guerra e dei conflitti moderni, attività didattiche per famiglie e per la scuola. Promuove inoltre studi e ricerche, cura la pubblicazione di opere a carattere storiografico e documentario, partecipa a produzioni cinematografiche. Possiede una ricchissima biblioteca sull'argomento.
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Italienisches Kriegsgeschichtsmuseum
7 Via Guglielmo Castelbarco
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Uno dei più antichi musei della guerra italiani, fondato nel 1921, ha sede nel bellissimo Castello di Rovereto. Conserva una ricca documentazione degli aspetti non solo militari, ma anche culturali e sociali della Prima guerra mondiale. Il percorso espositivo, recentemente rinnovato, è dedicato alle modalità di combattimento e alle dotazioni dei soldati tra l’Ottocento e la Prima guerra mondiale. Possiede una ricchissima collezione di oggetti e fotografie, materiali relativi alla guerra di trincea, volantini, manifesti e testimonianze dell’esperienza di combattenti e civili. Nei torrioni del castello è visibile la collezione di armi di età moderna (XVI-XVIII secolo) e una raccolta di armi e strumenti dalla preistoria al Medioevo. Il Museo della Guerra propone mostre temporanee dedicate alla memoria della Grande Guerra e dei conflitti moderni, attività didattiche per famiglie e per la scuola. Promuove inoltre studi e ricerche, cura la pubblicazione di opere a carattere storiografico e documentario, partecipa a produzioni cinematografiche. Possiede una ricchissima biblioteca sull'argomento.

Parks & Nature

Bella passeggiata alla scoperta delle orme di centinaia di dinosauri carnivori ed erbivori di forme e dimensioni differenti, impresse lungo un ripido colatoio di circa duecento metri presso i Lavini di Marco, sulle pendici del Monte Zugna, a Sud di Rovereto, volendo anche con visite guidate a cura della Fondazione Museo Civico Rovereto.
Orme dei Dinosauri
Orme dei Dinosauri
Bella passeggiata alla scoperta delle orme di centinaia di dinosauri carnivori ed erbivori di forme e dimensioni differenti, impresse lungo un ripido colatoio di circa duecento metri presso i Lavini di Marco, sulle pendici del Monte Zugna, a Sud di Rovereto, volendo anche con visite guidate a cura della Fondazione Museo Civico Rovereto.
Piccolo lido naturale sulle rive del torrente Leno, situato in un canyon posto poco prima dell'unione tra i due rami del Leno di Terragnolo e del Leno di Vallarsa. Osservando gli strati rocciosi scavati dal torrente, a fine '800, alcuni studiosi Austriaci hanno qui riconosciuto i "calcari grigi di Noriglio", formatisi intorno ai 150 milioni di anni fà. Il luogo si raggiunge agevolmente, percorrendo la SS 46 del Pasubio, che da Rovereto sale verso la Vallarsa. Dopo 2 km dal centro di Rovereto, si arriva al ponte di San Colombano, che è posto al termine dell'orrido. Si può percorrere tutto il canyon, grazie alla strada posta sulla sua destra idrografica, raggiungendo il piccolo pittoresco abitato di San Nicolò con la sua chiesetta, il cimitero, la fontana di acqua freschissima, e un sentiero che scendendo nuovamente al Leno raggiunge i segreti posti dove i Roveretani fanni il bagno nelle freddissime pozze che il Leno crea tra i massi, nei roventi giorni d'estate. Non è inusuale trovare gente che fa naturismo.
Laghetti del Leno
Piccolo lido naturale sulle rive del torrente Leno, situato in un canyon posto poco prima dell'unione tra i due rami del Leno di Terragnolo e del Leno di Vallarsa. Osservando gli strati rocciosi scavati dal torrente, a fine '800, alcuni studiosi Austriaci hanno qui riconosciuto i "calcari grigi di Noriglio", formatisi intorno ai 150 milioni di anni fà. Il luogo si raggiunge agevolmente, percorrendo la SS 46 del Pasubio, che da Rovereto sale verso la Vallarsa. Dopo 2 km dal centro di Rovereto, si arriva al ponte di San Colombano, che è posto al termine dell'orrido. Si può percorrere tutto il canyon, grazie alla strada posta sulla sua destra idrografica, raggiungendo il piccolo pittoresco abitato di San Nicolò con la sua chiesetta, il cimitero, la fontana di acqua freschissima, e un sentiero che scendendo nuovamente al Leno raggiunge i segreti posti dove i Roveretani fanni il bagno nelle freddissime pozze che il Leno crea tra i massi, nei roventi giorni d'estate. Non è inusuale trovare gente che fa naturismo.